lunedì 20 giugno 2016

#Teen4Food - binge eating disorder

Il 15 maggio scorso abbiamo corso la StraBologna, pert la terza volta come TeamLILT, per sostenere #Teen4Food, un progetto di prevenzione primaria della LILT Bologna rivolto ai giovani di tutto il mondo. Il progetto mira ad informare e sensibilizzare i giovani sui comportamenti alimentari sbagliati attraverso la produzione di un opuscolo in Italiano e Inglese che, oltre ad essere stampato, verrà messo online sul sito dell’associazione perché chiunque da qualunque parte del mondo possa scaricarlo gratuitamente.
Di seguito il primo estratto (dal sito Lilt bologna):

Si parla sempre più di BED (binge eating disorder), una sindrome che non va confusa con la bulimia nervosa. Il bulimico ingurgita cibo e poi cerca di non metabolizzarlo, espellendolo; spesso il suo peso è normale. Il malato di BED non ha questi comportamenti compensatori. Mangia tanto e frequentemente; si abbuffa clamorosamente almeno 1 volta la settimana. Il suo destino probabile è il sovrappeso e l'obesità.

Esistono campanelli d'allarme: i genitori dei ragazzi afflitti da BED possono accorgersi dell'alterato comportamento dei figli nei confronti del cibo se trovano insolite sparizioni dalla dispensa o confezioni alimentari abbandonate nella spazzatura. In generale, si può dire che il rapporto della ragazza - la sindrome colpisce infatti sopratutto donne - è problematico, ostile. La giovane perde spessissimo il controllo davanti al cibo: mangia tanto, mangia rapidamente. E alla fine di sente spiacevolmente piena, depressa e in colpa per aver esagerato.

Le complicanze mediche non tardano a venire: il sovrappeso e l'obesità, oltre all'aumentato rischio di cancro, portano con sé anche il corollario di patologie dismetaboliche (iperinsulinismo, diabete mellito tipo 2, alterazione dei livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue, ipertensione arteriosa), alterazioni ormonali, problematiche osteoarticolari (artrosi, fratture, etc) e respiratorie (insufficienza respiratoria, sindrome delle apnee notturne, etc).

Il progetto LILT #Teen4food vuole opporsi a tutto ciò. Vuole indicare con chiarezza agli adolescenti, nelle scuole, gli scogli pericolosi che rischiano di fare affondare la loro salute. Perché, anche in questa fascia di età, dotata di una tipica miopia temporale si diffonda la consapevolezza che la salute non è per sempre: siamo noi, con il nostro comportamento, che possiamo orientare il nostro destino.

Si puo' ancora contribuire a sostenere il progetto #Teen4Food: link