Vi avevo promesso di raccontarvi, al mio rientro da New York, dell'incontro avvenuto con Shana Narula, Campaign Coordinator di ASH - Action on smoking & Health.
Dal momento che il 31 Maggio si è celebrata, come ogni anno, la Giornata Mondiale senza Tabacco, non esiste occasione migliore per presentarvi questa realtà americana estremamente attiva nella lotta al fumo.
ASH – acronimo che in inglese suona come “cenere” - fa parte della
Framework Convention Alliance, dove presto entrerà anche la LILT, e basa
la sua attività su un assunto inusuale: il tabacco non è una minaccia
solo per la salute, ma anche per l'economia.
Secondo la ONG statunitense, attiva sin dal 1967, l'uso del tabacco è più alto tra i poveri del mondo, che spinti dalla dipendenza, dirottano sul tabacco una alta percentuale del proprio reddito
che potrebbe essere usato per cibo, alloggio, istruzione, assistenza
sanitaria. Una situazione che crea malnutrizione e ignoranza e affossa
le economie dei paesi più poveri.
ASH lavora per una diffusione a livello
mondiale della Convenzione quadro dell'OMS per la lotta contro il
tabacco, il primo grande trattato internazionale sulla salute pubblica
delle Nazioni Unite dal 2005 ratificato ufficialmente da 170 nazioni,
usando anche campagne non convenzionali.
Per esempio ha condotto un esperimento
sugli adolescenti americani, generalmente restii ai messaggi su cancro,
malattie cardiache e tabacco. E' stato usato Tinder,
una app per smartphone molto usata per conoscersi e stabilire
appuntamenti. ASH ha messo su Tinder delle foto di ragazze immortalate
con una sigaretta. Le stesse ragazze venivano poi iscritte al network
con immagini senza sigaretta. Risultato: la stessa ragazza è piaciuta di
più quando non fumava. Messaggio: fumare vi fa sembrare brutti (potete vedere il video qui)
LILT Bologna e ASH collaboreranno nel
diffondere le proprie comunicazioni contro il fumo, condividendo
progetti e iniziative di comunicazione, anche all'interno della
Framework Convention Alliance , una coalizione anti-fumo formata da
centinaia di organizzazioni diffuse in più di 100 paesi del mondo.
L'articolo è interamente tratto dal sito della LILT Bologna: link diretto al sito
Potete sostenere il progetto della LILT per la prevenzione dei tumori rivolta alle fasce deboli, basta un click sull'icona a fianco!
Oppure visitate la pagina su Rete_del_Dono
Le donazioni sono detraibili e tutti i contributi vanno a favore della lotta ai tumori.
p.s. il viaggio a San Francisco ed entrambe le quote di iscrizione alle corse sono completamente a carico del runner. L'Associazione non ha alcun costo per l'organizzazione e lo svolgimento dell'iniziativa raccontata in questo blog.
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