lunedì 12 maggio 2014

La nostra StraBologna: correre con leggerezza

Domenica 11 Mggio 2014 - StraBologna
con me hanno corso: Andrea, Adriano, Claudia, Silvia, Roberta, Anna, Sarah, Stefania, Rita, Giuliano...hanno corso e mi hanno sostenuto con il loro affetto, la loro amicizia e vicinanza.



Perchè lo abbiamo fatto?
Per sostenere i progetti di lotta ai tumori della LILT: il progetto qui

Ecco alcune delle loro impressioni:

Andrea ha descritto così questa esperienza:
"Partecipare oggi alla StraBologna è stato bello.
A parte la giornata, bella di suo, e la grande partecipazione alla manifestazione, con scolaresche, famiglie, gruppi di amici tutti immersi in un generale clima di festa, ho provato la sensazione di fare qualcosa di utile ed importante con leggerezza.
E poi, grazie all'esempio della runner, l'abbiamo fatto in team, ognuno col suo passo, fino in fondo.
Il mio compito odierno era quello di fare delle foto, per immortalare questa bella esperienza, e sono molto felice di aver contribuito nel mio piccolo all'avventura di Giorgia."

Anna ha passato proprio una bella giornata:

 "Oggi è stata proprio una bella giornata!! Con un gruppo di amici ho seguito una cara amica alla Strabologna grande e prezioso progetto!! Mi aspettavo una mattina faticosissima e noiosa, invece è stato divertente e coinvolgente. Ho corso (e anche camminato, certo......) come pensavo di non poter assolutamente fare, visto che non sono affatto allenata e che ho qualche vizio di troppo..... e dopo mi sono sentita bene, ma proprio bene come non mi sentivo da tempo! Quindi vorrei dire a tutti, correte che fa bene, correte!! È gratis, non inquina e puoi farlo ovunque, liberamente e senza orari. Se poi sei in compagnia di persone piacevoli è proprio divertente!! Grazie Giorgia che mi coinvolgi sempre in queste tue belle iniziative e continua così che ai sogni non ci sono limiti.... il 100% è solo l'inizio!!"


Claudia esprime così la sua gratitudine:
"Devo ringraziare Giorgia! Avere seguito la sua preparazione alla Strabologna, mi ha fatto scoprire che mi piace correre...chi l'avrebbe mai detto?!!! ma soprattutto grazie perchè sostenere la sua raccolta fondi per la LILT mi ha permesso di partecipare a questo evento, che è splendido nella sua semplicità. Il mio obiettivo era correre tutto il percorso senza lasciarci le penne...chi l'avrebbe detto che sarebbe stato così bello correre in compagnia! non solo per Giorgia e il suo tema (YEAHHH), ma anche vedere ragazzi, cani, bambini, adulti correre/camminare solo per il gusto di condividere è stato veramente bello! non vedo l'ora di fare il percorso lungo l'anno prossimo..."

Giuliano sulla sua pagina facebook ha commentato così la giornata:
"Pensavo di arrivare con gli ultimi, invece c'era tanta gente che per i primi chilometri non è stato possibile correre, anzi ho dovuto camminare a un passo più lento del mio abituale. Circa 10.000 persone o forse più, tanti i bambini anche di pochi anni, stop totale alla circolazione, solo voci umane al posto dei rumori meccanici . Camminare in una città di incomparabile bellezza in mezzo al vocio degli uomini e alle risate dei bambini, imbattersi in persone in carrozzina che vogliono partecipare, stare in mezzo a una grande allegra confusione, si, se svolti l'angolo e lasci le abituali visioni dell' Italia politica, scopri che vivi in un bel paese che ha un futuro."




















Roberta condivide con noi i suoi sentimenti:
"Il giorno fatidico dopo le foto di rito e la necessaria carica emotiva e sportiva, siamo partiti in mezzo ad un fiume di gente di tutti i tipi, di tutte le età, ognuno per la propria causa.
Era quasi impossibile correre e quindi il passo veloce è ciò che ha caratterizzato sportivamente la nostra maratona, a parte due brevi corsette terminate presto per la nostra scarsa attitudine alla corsa.
E’ stato edificante averci creduto, è stato importante averlo fatto, è stato motivo d’orgoglio esserci riuscite in gruppo con la tranquillità di mantenere ognuno il proprio passo in base alle proprie possibilità, ma anche con lo stimolo reciproco di dare ciascuno il meglio di sé.
Il traguardo non è stato solo arrivare alla fine della corsa, ma raggiungere l’obiettivo che darà modo anche a chi non può di prevenire il cancro."

Silvia ci racconta così la sua prima StraBologna:
“Per favore, ci fai una foto?”, inizia così la mia prima Strabologna.
Sono contenta di aver partecipato, non solo perché mi sono divertita, vincendo il mio istinto di fermarmi al primo bar a fare colazione, ma perché ho “corso” (più che altro, camminato a passo veloce!) con Giorgia e gli amici della LILT.
Questa corsa ha significato non solo una sfida individuale a superare i propri limiti, ma soprattutto essere uniti per un obiettivo comune, un obiettivo ambizioso ma non impossibile, più grande di noi stessi.
Ciò non sarebbe mai stato possibile se non fossi stata spronata da una buona causa, una causa a cui sono molto legata, proprio nel giorno della festa della mamma. Questa è la dimostrazione che insieme si possono raggiungere traguardi che da soli non immagineremmo mai realizzabili.
Quindi, rimaniamo uniti nella lotta contro i tumori!!!"
   



4 commenti:

  1. Ci siamo proprio divertiti un sacco..... tutti!!!! Anna

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  2. E' vero è stato proprio bello! Lo rifacciamo???
    Andrea

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    Risposte
    1. ok!!!! il prossimo anno 10km! non ci ferma nessuno!!!

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